Vincono Jack Moir e Morgane Charre, l’Italia sul gradino più alto del podio delle Under 21 con Gaia Tormena e nei Master 35+ con Martino Fruet
L’evento di enduro più atteso della stagione, quello che storicamente da 9 anni a questa parte riunisce tutto il mondo della mountain bike attorno alla cittadina di Finale Ligure, ha lasciato il segno anche in questa edizione 2021.
Il doppio evento con l’EWS-E dedicata al mondo elettrico e a seguire l’EWS dedicata alle mtb di oggi, ha attraversato in lungo e in largo il territorio della Finale Outdoor Region, coinvolgendo a pieno tutta la comunità locale e regalando un viaggio unico in terra ligure a tutti i partecipanti: da Finale Ligure a Pietra Ligure e la Val Maremola fino ai comuni dell’entroterra come Calice Ligure e Orco Feglino.
Gli oltre 300 concorrenti della EWS di oggi sono partiti dalla piazza Vittorio Emanuele II di Finale Ligure e sono saliti in quota fino ai boschi di Base Nato, per poi scendere lungo alcuni grandi classici della Finale Outdoor Region fino a Finalborgo dove è terminata la gara.
Qui, in uno dei borghi più belli d’Italia, tra Castel Gavone e la Fortezza San Giovanni è andata in scena l’ultima spettacolare prova speciale di giornata, forse i 700 m più insidiosi dell’intero percorso con un finale stretto e tortuoso in pieno stile finalese.
Nella categoria Men il più veloce è l’australiano Jack Moir (Canyon Collective) che nonostante il recente infortunio alla spalla stampa il tempo di 24:36.51, di 14 sec più veloce del secondo classificato il canadese Jesse Melamed (Rocky Mountain Race Face). Terzo chiude Kevin Miquel (Specialized Racing).
L’italiano più veloce nella massima categoria è nuovamente Mirco Vendemmia (FastLight-Abetone Team), tredicesimo, al termine di una gara solida che lo conferma l’italiano più in forma della stagione.
Nella Categoria Women con il tempo di 28:40.60 min vince la francese Morgane Charre (Pivot Factory Racing), seconda chiude la connazionale Isabeau Courdurier (Lapierre Zipp Collective), mentre terza la britannica Rebecca Baraona (Ibis Enduro Team).
Nella categoria Under 21 Women l’Italia segna una storica doppietta valdostana con la vittoria di Gaia Tormena, prima in tutte le speciali di oggi e il secondo posto di Sophie Riva, seconda con 56 sec di distacco da Gaia. Terza chiude la britannica Polly Henderson.
Nei Master 35+ torna a vincere a Finale Ligure l’intramontabile fuoriclasse trentino Martino Fruet che con il tempo di 27:15.25 si mette dietro il velocissimo francese Karim Amour secondo e il britannico James Hughes terzo.
“Da organizzatore e Direttore Gara sono davvero soddisfatto. Ogni anno gli standard richiesti per questi eventi sono sempre più alti e il lavoro di squadra è indispensabile. Non deludere le aspettative che tutta l’industria e la comunità ciclistica rivolge verso il nostro territorio è una sfida che anche quest’anno possiamo dire di aver vinto” dichiara Riccardo Negro.
Un ringraziamento a tutti gli sponsor Bluegrass, Vittoria, Dainese e Northwave, ai partner Exept e Wi-Me e ai partner territoriali Finale Outdoor Region, Pietra Ligure Outdoor, Museo Archeologico del Finale e a tutti i volontari che hanno lavorato anche quest’anno con passione all’evento contribuendo a renderlo come sempre speciale e unico.